Conferenze dei servizi
Come disposto dall’art. 7 comma 3 del D.P.R. 160/2010:
Quando è necessario acquisire intese, nulla osta, concerti o assensi di diverse amministrazioni pubbliche, il responsabile del SUAP indice una conferenza di servizi ai sensi e per gli effetti previsti dagli articoli da 14 a 14-quinquies della legge 7 agosto 1990, n. 241, ovvero dalle altre normative di settore. Scaduto il termine di cui al comma 2, ovvero in caso di mancato ricorso alla conferenza di servizi, si applica l’articolo 38, comma 3, lettera h), del decreto-legge.
Ai sensi dell’art. 8 del comma 1 del D.P.R. 160/2010 inoltre:
Nei comuni in cui lo strumento urbanistico non individua aree destinate all’insediamento di impianti produttivi o individua aree insufficienti, fatta salva l’applicazione della relativa disciplina regionale, l’interessato può richiedere al responsabile del SUAP la convocazione della conferenza di servizi di cui agli articoli da 14 a 14-quinquies della legge 7 agosto 1990, n. 241, e alle altre normative di settore, in seduta pubblica. Qualora l’esito della conferenza di servizi comporti la variazione dello strumento urbanistico, ove sussista l’assenso della Regione espresso in quella sede, il verbale è trasmesso al Sindaco ovvero al Presidente del Consiglio comunale, ove esistente, che lo sottopone alla votazione del Consiglio nella prima seduta utile. Gli interventi relativi al progetto, approvato secondo le modalità previste dal presente comma, sono avviati e conclusi dal richiedente secondo le modalità previste all’articolo 15 del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di edilizia, di cui al d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380.
Al momento presso il Suap delle Valli sono in corso le seguenti conferenze di servizi:
PRATICA SUAP 253/2015 – VARIANTE URBANISTICA NEL COMUNE DI SANT'AMBROGIO DI TORINO
PRATICA SUAP 458/2015 – VARIANTE URBANISTICA NEL COMUNE DI BRUZOLO
Informazioni:
Documentazione relativa:
Progetto Municipale:
Variante urbanistica:
PRATICA SUAP 460/2015 – VARIANTE URBANISTICA NEL COMUNE DI BRUZOLO
Informazioni:
Documentazione relativa:
Progetto Municipale Sitalfa – it1:
Progetto Municipale Sitalfa – it2:
Variante urbanistica: